I dati ufficiali parlavano di quattordici calciatori assenti, tra problemi muscolari e virali, e ragazzi della Primavera chiamati all’ultimo minuto. Tradotto: la Lazio, di accademia, ha vinto 3 a 0 all’Arechi contro la Salernitana.
Paradossale, poi, che il protocollo Cts-Regioni sarà attivo da oggi per le nuove partite. Bastava anticiparlo di 2/3 giorni e, forse, sarebbe stato tutto diverso. Sabato, infatti, la Salernitana è scesa in campo adeguandosi alla vecchia regola dei tredici giocatori disponibili, compreso il portiere e compresi i baby del settore giovanile. Oggi, per dirla semplice, il match non si sarebbe giocato.
Duro lo sfogo dei tifosi fuori lo stadio, per cui “vedere partite del genere fa venire la voglia di disdire l’abbonamento televisivo. Lo spettacolo deve andare avanti e così sia. Contenti per la fresca liberazione, attendiamo rinforzi. Attendiamo anche una forte benedizione: anche i sediolini dell’Arechi hanno preso il Covid”. Per altri “è inutile giudicare la prestazione, viste le numerose assenze. Giocare in queste condizioni, sicuramente falsa il campionato. Si spera nel nuovo assetto societario per dare serenità e fiducia alla squadra, ma soprattutto innesti importanti per la salvezza”.
