Un ragioniere di Sassano – come riporta il quotidiano IlMattino – è stato condannato in via definitiva dalla Corte di Cassazione a 3 anni e 10 mesi di reclusione per associazione a delinquere e per la violazione della legge sui reati tributari, in particolar modo è stata contestata la dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti e l’emissione di fatture false. La vicenda giudiziaria è arrivata al termine dopo 14 anni. I fatti risalgono al 2004. L’avvocato difensore ha proposto il ricorso in Cassazione, per la difesa infatti il ragioniere doveva essere condannato solo per aver partecipato all’associazione a delinquere e non come promotore ed organizzatore della stessa
