Sull’Ospedale di Roccadapside botta e risposta Minervini – Auricchio

0
73
DFL Gruppo LamuraDFL Gruppo Lamura

Il 30 maggio al Consiglio Comunale di Eboli avrebbero preso parte amministratori locali, il Direttore del DEA di I Livello Eboli-Battipaglia-Roccadaspide, Mario Minervini e numerosi medici e sindacalisti dell’ospedale di Eboli. Non sarebbero stati invitati i sindaci di Battipaglia e di Roccadaspide.

E il vicesindaco di Roccadaspide, Girolamo Auricchio, da sempre in prima linea per la difesa dell’ospedale locale, ha risposto alle affermazioni del Direttore Minervini che avrebbe dichiarato: “Ognuno deve fare la sua parte e la parte implica il rispetto delle norme e delle leggi. domani chiudo, perché vengo autorizzato, la Chirurgia di Roccadaspide, chiudo la Cardiologia di Roccadaspide, chiudo l’Ortopedia di Roccadaspide perché è quello che è scritto nell’Atto Aziendale”.

Non si è fatta attendere la risposta di Girolamo Auricchio. “L’Atto Aziendale richiamato da Minervini fu approvato dall’ASL il 31/11/2016 e faceva riferimento al Decreto 33/2016 adottato dal Commissario Polimeni. Il Decreto non fu mai approvato dal Governo e il Commissario Polimeni in data 03/04/2017 si dimise da Commissario. È gravissimo che il Direttore Minervini, a distanza di circa quattro anni, ancora non sappia che il nuovo Piano Ospedaliero Regionale in vigore è quello adottato dal Presidente Vincenzo De Luca, in data 28/12/2018 n. 103, approvato dal Governo, e che tra le altre cose ha consentito il finanziamento da parte dello Stato per un importo di UN MILIARDO E CENTO MILIONI DI EURO per l’EDILIZIA SANITARIA, di cui Eboli è beneficiario di 22 milioni dal 2018.

Con le sue affermazioni il Direttore Minervini ha cercato, ancora una volta, di DESTABILIZZARE i medici e gli operatori del P.O. di Roccadaspide. Nulla ha detto in merito agli 11 medici trasferiti in uscita senza alcuna compensazione e in modo ILLEGITTIMO. Eboli è stato un grande ospedale con eccellenti professionisti, se è ridotto allo stato attuale non è certamente colpa dell’ospedale di Roccadaspide. Non accetteremo che per incuria e/o per incapacita’ il p.o. di roccadaspide faccia la stessa fine di eboli. Per una buona sanità basta poco, basterebbe affidare gli incarichi dirigenziali, con valutazioni annuali, sulla base degli obiettivi affidati e dei risultati raggiunti.

 

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here