I carabinieri forestali di Padula hanno scoperto due lavanderie di Teggiano che gestivano illecitamente gli scarichi di acque reflue industriali. In particolare una lavanderia, prova di autorizzazione all’esercizio dell’attività sversava sul suolo i reflui industriali. In questo caso i forestali hanno sequestrato 12 macchine lavatrici ed asciugatrici di tipo industriale, 3 pozzi di raccolta delle acque di lavorazione ed il terreno agricolo (circa 900 mq.) utilizzato per lo smaltimento. La seconda lavanderia, invece, sversava le acque nelle cunette di raccolta di acqua piovana ai margini della strada. I militari hanno sequestrato 4 lavatrici industriali, la tubazione interrata. In entrambi i casi deferiti all’A.G. i responsabili. I militari hanno avviato le indagini dopo aver notato la colorazione anomale delle acque superficiali dei canali di raccolta in località “Matina” e Prato”. Le acque poi confluivano nel fiume Lamarone
