Il Comune di Buccino e le Fonderie Pisano si incontreranno il prossimo 9 ottobre. Il sindaco, Pasquale Freda, ha detto che non ha problemi ad ascoltare gli imprenditori quindi, “per educazione e riespetto”, li ha invitati ad illustrare il progetto. Un pregetto da 40 milioni di euro per uno stabilimento che i Pisano garantiscono “nuovo e ad impatto green”.
Il 9 ottobre alle ore 11 presso il Centro polifunzionale ci sarà un confronto a cui parteciperanno anche tutti i comitati che si stanno occupando della vicenda.
All’incontro si è arrivati a seguito di uno scambio di missive tra le due parti.
Ad inizio agosto – si legge su IlMattino – da Buccino si invia una pec alle Pisano relativa ad una richiesta di delucidazioni fatta pervenire dal gruppo politico Futura. Lo scorso 1 settembre i Pisano rispondono: “Riteniamo particolarmente utile ribadire la necessità di prevedere al più presto possibile l’occasione di un incontro per illustrare il progetto che le Fonderie Pisano intendono portare avanti”, sottolineano l’esigenza di un “confronto con il sindaco e l’amministrazione comunale al fine di procedere ad una specifica ed approfondita illustrazione delle caratteristiche del progetto da parte di esperti e tecnici da noi coinvolti». Una «opportunità di crescita non in contrasto con le strategie dell’amministrazione e nel rispetto della tutela del territorio”.
Due giorni fa il primo cittadino risponde con una propria nota, inviandola, oltre che alle parti politiche, anche alle associazioni che si stanno occupando di Fonderie, sia a quelle che dicono no a Buccino, Occhio alla londra e Radici, sia al Comitato Salute e Vita di Salerno che dice no a Salerno.
“Giacchè l’educazione ed il rispetto per chiunque contraddistinguono e contraddistingueranno sempre questa amministrazione – scrive il primo cittadino di Buccino – in tale ottica non si ha alcun problema ad ascoltarvi, ferma restando la nostra chiara posizione” ovvero contraria all’insediamento. Il 9 ottobre ore 11 il centro polifunzionale “sarà a vostra disposizione perché fatto vostro il palco, possiate illustrarci il vostro progetto ed i vostri intenti. Saremo ad ascoltarvi”.